Parquet in rovere: quale scegliere e come prendersene cura
Per la produzione dei parquet si utilizzano sostanzialmente tre differenti tipi di legno di rovere – il cui nome scientifico è Quercus Petraea – e ad ognuno corrispondono caratteristiche e prerogative ben specifiche: il rovere europeo, quello cinese, detto anche giapponese per via della sua presenza in tutta l’Asia orientale, e quello americano.
Della famiglia del rovere europeo fa parte anche il rovere di Slavonia e si differenzia dalla varietà nota come rovere francese non soltanto per la provenienza, le foreste della ex-Jugoslavia, ma anche per la disposizione degli anelli del tronco della pianta. Quella del rovere francese è più fitta e dà origine a un tipo di legno cosiddetto «a grana fine», il rovere di Slavonia invece è definito «a grana larga» ed è, quindi, molto più versatile. Spesso indicato come «sovrano dei legni per parquet» il rovere di Slavonia ha uno stile inconfondibile ed è adatto per lo più alla posa di pavimenti dalla fibra rettilinea e nodi più piccoli.
Per saperne di più sui due principali rovere europei puoi leggere anche il nostro articolo dedicato: Rovere di Slavonia o francese? Scopri tutte le differenze
Tutte le varietà e le finiture dei parquet in rovere
Quando si parla di rovere americano ci si riferisce a otto diverse specie di White Oak o quercia americana bianca. Del tutto simile, sia botanicamente sia per carattere e tecnologia d’impiego, è il rovere cinese, detto anche Oriental White Oak.
Sebbene questi due tipi di rovere siano ritenuti più leggeri e meno durevoli rispetto al rovere europeo, invece, più pregiato, possiamo dire che tanto il rovere americano quanto quelli cinese ed europeo vantano proprietà meccaniche simili, ma quest’ultimo ha una resa estetica migliore. Quel che spesso fa la differenza sono invece le finiture e di queste, le più comuni e diffuse, danno vita alle gamme del rovere naturale, colorato, ma anche sbiancato o decapato.
Di sicuro effetto in ambienti dei più disparati, dalle camere da letto alla cucina, il rovere naturale o biondo, per via della sua tipica tinta, è usato anche per gli esterni perché più resistente agli agenti atmosferici. Il rovere sbiancato si sposa alla perfezione con spazi più piccoli e dall’arredo moderno, cui le tonalità dal rosato al bianco-ghiaccio, ottenute con appositi trattamenti, conferiscono più ariosità e luminosità. Tratto distintivo del rovere decapato è invece la capacità di far risaltare nodi e venature del legno.
I parquet verniciati in rovere colorato e i loro trattamenti
Tutte le nostre collezioni per interno sono create in rovere di Slavonia o in rovere europeo e disponibili in diversi colori.
Effettuiamo la verniciatura con delle soluzioni acriliche completamente atossiche e sostenibili, ed eseguiamo i trattamenti con pigmenti colorati naturali. Solo per fare un esempio, sono ben 17 le varietà cromatiche di rovere verniciato della linea Dream e 7 quelle di Ground.
Mantenere il parquet sano come se fosse appena posato richiede cura quotidiana e manutenzione periodica con detergenti all’altezza. Vi consigliamo, oltre alle buone pratiche su come pulire al meglio il vostro parquet , 3 prodotti specifici pensati per nutrire e pulire i vostri pavimenti in legno verniciati, tutti della linea Woodco Care.
- WOODCO CARE – NEUTRAL CLEANER: da utilizzare ogni 7/15 giorni per la pulizia ordinaria;
- WOODCO CARE – REFRESH CARE: perfetto per ravvivare il parquet nelle manutenzioni ordinarie;
- WOODCO CARE – WAX CARE: in versione trasparente, o bianca per i parquet sbiancati, per ripristinare piccole zone danneggiate del legno.
Scopri di più sulla linea WOODCO CARE per pavimenti verniciati