Come installare il parquet: fai la scelta giusta
Montare un nuovo parquet, con posa incollata o flottante, è una decisione molto importante che dovrai considerare all’interno delle opere di ristrutturazione della casa e, per questo, richiede di prendere in considerazione tutta una serie di aspetti e accorgimenti. Ad esempio, come ben saprai, demolire e rifare ex novo delle superfici preesistenti è più impegnativo e oneroso rispetto a rivestire semplicemente le vecchie pavimentazioni, che siano di legno, di marmo o piastrelle.
Tra i vantaggi della posa ex novo, inevitabile nel rifacimento di impianti o nell’installazione dei sistemi di riscaldamento a pavimento, puoi sicuramente non dover preoccuparti delle caratteristiche tecniche che si porta dietro il pavimento precedente, come spessore e planarità.
Posare il parquet su pavimento esistente: prima di iniziare
Per quanto sia meno invasivo e impegnativo in termini economici e di tempo, la posa del parquet su pavimenti esistenti impone la verifica di alcuni punti essenziali, che se non ben considerati, potrebbero compromettere l’intero montaggio.
In primo luogo verifica la solidità, la stabilità e la planarità delle vecchie piastrelle o del vecchio parquet e successivamente assicurati di individuare le quote delle porte o delle portefinestre d’ingresso e passaggio.
Rivestire un vecchio pavimento in piastrelle
Per rivestire il tuo vecchio pavimento in piastrelle con un parquet a posa incollata, dovrai verificare che tutti gli elementi aderiscano alla perfezione al massello. Rimuovi le piastrelle non incollate e livella gli spazi rimasti, calcola la planarità, con una tolleranza massima di due millimetri di dislivello ogni due metri, e se necessario correggila utilizzando un auto-livellante.
Se hai un pavimento con piastrelle a struttura ruvida od opaca, ti consigliamo di trattare il fondo con prodotti sgrassanti, mentre se le tue piastrelle sono lisce o lucide utilizza una mono-spazzola dotata di disco con grana 24/36.
Se vuoi rivestire con un parquet a posa flottante o galleggiante, tipica dei parquet a tre strati o con incastro a secco, dovrai tener conto delle stesse tolleranze, che abbiamo appena presentato.
Oltre al controllo dell’adesione con le piastrelle e a una buona pulizia iniziale delle superfici, dovrai posizionare un materassino fonoassorbente, meglio se integrato da una barriera-vapore, per minimizzare i rumori da calpestio e garantire maggior comfort evitando, al contempo, eventuali risalite d’umidità.
Posa del parquet su un vecchio pavimento in legno
Per la posa flottante su un vecchio parquet esistente la procedura è analoga a quella che ti abbiamo presentato per i fondi con piastrelle. Se vuoi ricoprire il tuo vecchio pavimento in legno con un parquet a posa incollata dovrai prima carteggiare la superficie preesistente, così faciliterai l’adesione dei collanti.
Tra le nostre collezioni potrai trovare un’ampia gamma di soluzioni a basso spessore e rapida installazione, come la linea Dream, una collezione di parquet prefinito che offre tavole a 3 strati in larghezza 160, 180 e 220 mm.